RACCOMANDAZIONE UE SULL’USO DI TEST ANTIGENICI RAPIDI

nov_2020_raccomandazione-ue-covid-19-test-antigenico

  Il 18 novembre scorso la Commissione Europea ha adottato una Raccomandazione sull’uso dei test antigenici rapidi per la diagnosi della COVID-19, il documento vuole fornire orientamenti in merito alle modalità di selezione dei test antigenici rapidi ed in relazione ai contesti in cui il loro uso è opportuno, nonché sul personale che dovrebbe effettuarli, ed infine domanda agli Stati membri la convalida ed il riconoscimento reciproco dei test e dei relativi risultati al fine di garantire un approccio comune armonizzando strategie di test a livello sovranazionale.

Alleghiamo il testo ufficiale (in lingua inglese) della Raccomandazione, annotando che il testo suggerisce di utilizzare test con specificità e sensibilità rispettivamente ≤97% e ≤80%; raccomanda di usare i test antigenici rapidi “entro 5 giorni dalla comparsa dei sintomi o entro 7 giorni dall’esposizione” ad un caso COVID-19+; consiglia come e quando confermare il test antigenico rapido con un test molecolare o con la ripetizione del test antigenico in base al setting operativo, per cui “Se il test antigenico rapido è utilizzato in una popolazione con alta prevalenza di infezione, i negativi dovrebbero essere confermati da test molecolare o con la ripetizione del test antigenico. Se il test antigenico rapido è utilizzato in una popolazione con bassa prevalenza di infezione, i positivi dovrebbero essere confermati da test molecolare o con la ripetizione del test antigenico. In entrambe le situazioni l’uso e la scelta del test di conferma dipende dalla tolleranza del rischio associato con la mancata individuazione di casi positivi o con l’identificazione di falsi positivi.“.

File Allegati: