In data 1 giugno 2020 è stato emanato il Decreto Legislativo n. 44 di attuazione della Direttiva Europea n. 2017/2398 che modifica i valori limite per l’esposizione professionale ad alcuni agenti chimici. In allegato i testi normativi.
Il D. Lgs. modifica i valori limite per l’esposizione professionale ad alcuni agenti chimici, in particolare inserendo nell’allegato XLII “i lavori comportanti esposizione a polvere di silice cristallina generata da un procedimento di lavorazione“.
Oltre a ciò è particolarmente rilevante la modifica dell’articolo 242 del D. Lgs. 81/08 il cui comma 6 è così sostituito “Il Medico Competente fornisce ai lavoratori adeguate informazioni sulla Sorveglianza Sanitaria cui sono sottoposti e, ove ne ricorrano le condizioni, segnala la necessità che la stessa prosegua anche dopo che è cessata l’esposizione, per il periodo di tempo che ritiene necessario per la tutela della salute del lavoratore interessato. Il Medico Competente fornisce, altresì, al lavoratore indicazioni riguardo all’opportunità di sottoporsi ad accertamenti sanitari, anche dopo la cessazione dell’attività lavorativa, sulla base dello stato di salute del medesimo e dell’evoluzione delle conoscenze scientifiche“.
È una antica questione che risale ai tempi dell’utilizzo delle ammine aromatiche, che dal prossimo 24 giugno diventa cogente e operativa.
Come è noto ANMA ha dedicato numerose iniziative al tema dei cancerogeni, e partendo dalle riflessioni sviluppate negli anni invita i propri Associati a partecipare la propria esperienza comunque maturata fino ad oggi per elaborare una linea operativa attraverso una task force dedicata.