Si è tenuta lo scorso 4 ottobre 2023, alle ore 11.00, presso la sala Giugni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in via Vittorio Veneto, 56 a Roma, la seconda sessione di lavoro del Tavolo tecnico volto a esaminare proposte di riforma e a incentivare azioni di promozione in materia di sicurezza sul lavoro.
All’incontro, coordinato dal Prof. Mario Gallo, docente a contratto di Diritto del Lavoro dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e consulente del Ministro Marina Elvira Calderone, alla presenza anche dell’Avv. Pasquale Staropoli, Responsabile della Segreteria Tecnica del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, e del Dott. Grimaldi, sono state invitate in rappresentanza dei medici competenti, le delegazioni di AIPMeL, ANMA, CIIP, CoSiPS e SIML.
L’obiettivo del tavolo tecnico è quello di valutare alcune proposte di modifica al D.Lgs. 81/2008, e successive modifiche ed integrazioni, al fine di adeguarlo e meglio contestualizzarlo alle nuove esigenze e sfide del mondo del lavoro e alle ripercussioni di questo sulla tutela della salute dei lavoratori, tenendo anche conto delle ultime evidenze scientifiche, delle esperienze nazionali ed internazionali e delle indicazioni delle società scientifiche del settore, da sottoporre all’attenzione del Ministro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per iniziative normative da intraprendere in tempi immediati, possibilmente entro la fine dell’anno.
Nel corso della riunione è stato presentato un primo testo unitario, condiviso tra le associazioni intervenute, nel quale sono state avanzate richieste puntuali di modifica e integrazione di alcuni articoli del D.Lgs. 81/08 anche suggerendo strumenti che chiariscano alcuni punti che hanno dato luogo a interpretazioni disomogenee e problematiche (circolari, linee guida). Le proposte hanno riguardato in particolare:
- le modalità di nomina del medico competente e la necessità di un suo contributo sin dall’inizio della redazione della valutazione dei rischi aziendali;
- alcuni aspetti della modalità di svolgimento della sorveglianza sanitaria dei lavoratori, con particolare riferimento alla data di scadenza delle visite mediche di idoneità periodiche;
- alcune puntualizzazioni di articoli di legge già presenti ma che potrebbero necessitare di essere riformulati in modo più chiaro, così da evitare il più possibile problemi di interpretazione;
- altre tematiche pregnanti per l’attività professionale del medico competente, che si è convenuto di affrontare in altre sedi di confronto istituzionale nel prossimo futuro.
L’incontro, che si è svolto in un clima cordiale e di massima disponibilità e collaborazione, ha registrato il sostanziale accordo dei presenti su alcuni dei punti presentati ma anche alcune perplessità su altri, con necessità di ulteriori approfondimenti.
Le società scientifiche e le associazioni tecnico-professionali e sindacali dei medici del lavoro e dei medici competenti presenti hanno espresso soddisfazione per l’andamento della riunione e per il clima di collaborazione e dialogo tra le parti coinvolte, ribadendo l’importanza e l’urgenza di rivedere la normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di garantire sempre più la tutela dei lavoratori e valorizzare maggiormente e in maniera più incisiva la figura e la professionalità del medico competente.