Pubblichiamo in allegato la nota che ieri, 21 dicembre, è stata inviata al Ministero della Salute e al Commissario Straordinario per l’emergenza COVID-19 in merito alla esclusione dei Medici Competenti dal novero degli operatori sanitari che riceveranno il vaccino durante il c.d. primo ciclo.
La richiesta di ANMA è quella di parificare il MC agli altri operatori sanitari guardando al fatto che le attività professionali sono continuate e continuano dal marzo scorso “in emergenza” ed invece non può rilevare semplicemente lo status giuridico relativo al contratto di lavoro con un Ente ospedaliero.
La medesima nota è stata inviata alla Presidenza FNOMCeO chiedendo che la Federazioni si attivi a supporto di quanto chiesto dall’Associazione.
Ed anche i Dipartimenti di Prevenzioni di ogni Regione sono stati interessati, sempre con lo scopo di sensibilizzare sul tema e – come accadrà in alcune Regioni – di convincere a destinare il vaccino anche ai MC.
Abbiamo appreso che in questi giorni il nostro appello è stato ripreso da molti, persone ed Istituzioni.
Tra queste ultime un buon numero di Ordini Provinciali di Medici e Odontoiatri, a cui va la nostra riconoscenza per aver sposato la causa del riconoscimento dell’accesso al vaccino di tutti i liberi professionisti.