natale-2023

  ANMA augura a tutti un felice Natale e un 2024 sereno.
Immedesimandoci in questa poesia/canto dei Pastori che ci ricorda che siamo inevitabilmente in cammino, impegnati con il nostro lavoro e con le cose care e grandi della nostra vita. In compagnia.

 

I PASTORI

Io mi ricordo,
io mi ricordo che era un giorno come un altro
fin dal mattino,
fin dal mattino avevamo lavorato.
Eravamo partiti che era l’alba
salutando le mogli ed i figlioli,
nella strada aspettavano i compagni
per guidare le pecore sui monti.

Io mi ricordo,
io mi ricordo che era un giorno come un altro
quel pomeriggio
quel pomeriggio avevamo camminato.
Le pecore nell’erba erano bianche
come nuvole bianche in mezzo al cielo
era freddo nell’aria e nel silenzio
era calda la voce dei compagni.

Io mi ricordo,
io mi ricordo che era un giorno come un altro
e quella sera
e quella sera eravamo molto stanchi.
Eravamo distesi intorno al fuoco
a pensare le mogli ed i figlioli
il più vecchio cantava le preghiere
e l’antica promessa dei profeti.

Io mi ricordo,
io mi ricordo che era un giorno come un altro
e quella notte
e quella notte eravamo addormentati
e ciascuno nel sonno udì una voce
che diceva “svegliatevi pastori”
e splendevano i campi per la luce
che splendeva nel cielo e su di noi.

E poi l’angelo disse dove andare
e fu breve la strada di Betlemme
e trovammo la stalla ed il bambino
che piangeva di freddo ed era Dio.

A. MASCAGNI – G. CLERICETTI