Domanda:

sono un chirurgo ortopedico , lavoro presso l' ospedale pubblico. sono stato affetto da un LInfoma follicolare 2 stadio monolocalizzato a livello inguinale . sono in remissione completa da circa 2 anni . vorrei ritornare a fare il mio lavoro riprendendo la mia attivita chirurgica in sala operatoria , ma il medico del lavoro del mio ospedale continua farmi non idoneo all esposizione di radiazioni ionizzanti per cui non mi è consentito di andare in sala operatoria e d espletare la mia professione in quanto a volte usiamo l' apparecchio di amblioscopia . Devo precisare che la mia scheda dosimetrica è sempre stata negativa (dose assorbita zero). Eseguo semestralmente i miei controlli con Tac total body con buon esito , sottoponendomi quindi ad un dosaggio di radiazioni molto superiore a quello che potrei assorbire in sala operatoria . Io vorrei ritornare a fare il mio lavoro e chiedo gentilmente se vi è una possibilita di farlo . Spero in una vostra risposta e in un vostro aiuto . porgo cordiali saluti

Risposta:

Lei può richiedere un ulteriore giudizio come ricorso a quello del suo medico competente; infatti per quanto riguarda i lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria per l’esposizione a radiazioni ionizzanti la normativa di riferimento è il D.Lgs. 230/95 e successive modifiche; ai sensi del citato decreto, è ammesso il ricorso al giudizio del medico addetto alla sorveglianza medica, sia esso Autorizzato o Competente, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione della Tutela delle condizioni di lavoro, Divisione IV, entro 30 giorni dal ricevimento del giudizio.

Per quanto riguarda i criteri e le impostazioni anche metodologiche e di principio, nell’espressione del giudizio di idoneità, può essere senz’altro utile l’ultima pubblicazione AIRM. ( http://shop.wki.it/documenti/00147864_sample.pdf )