Domanda:

quali sono i dispositivi speciali di correzione visiva che il datore di lavoro è obbligato a fornire al proprio dipendente secondo l'art. 176 del D. Lgs n. 81/2008?

Risposta:

Risponde il dott. Paolo Santucci

“Il datore di lavoro fornisce a sue spese ai lavoratori i dispositivi special i di correzione visiva, in funzione dell’attività svolta, quando l’esito delle v isite di cui ai commi 1, 3 e 4 ne evidenzi la necessità e non sia possibile util izzare i dispositivi normali di correzione” (art.176, comma 6 D.Lgs.81/08 e s.m. i.).

Tuttavia, la vigente disposizione di Legge non fornisce ‘indicazioni operative’ precise.

Perciò nel 2011 il n°4 del Journal si é occupato dell’argomento attraverso l’articolo ‘Dispositivi speciali di correzione’ all’interno della rubrica ‘Ufficio & Salute’ (scaricabile dal sito). Si rimanda perciò a questo contributo per una ri sposta più completa ed esauriente.

Tentando adesso una risposta sintetica, si può affermare che il lavoratore dota o di occhiali o lenti ‘proprie’ che utilizza nella vita extra professionale (per leggere, vedere la televisione, andare al cinema,  praticare hobby e sports, o usare eventualmente un computer personale), può utilizzare la stessa correzione, se adeguata all’attività professionale specifica e previo verifica del medico competente, nell’ambito di un giudizio di idoneità specifica al lavoro ‘senza prescrizione’ ai sensi dell’art.176 D.Lgs.81/2008.

Qualora l’appropriata correzione dell’occhiale ‘personale’ (Dispositivo Normale di Correzione) si riveli inadeguata all’attività professionale, anche con il ris contro di ‘astenopia significativa’, nonostante le verifiche del caso e l’eventuale riorganizzazione ergonomica del posto di lavoro, evidenziando la necessità d i una correzione ‘dedicata’ all’attività professionale al videoterminale, verrà consigliato, a cura dello specialista oftalmologo ed in occasione dell’accertamento di secondo livello (prescritto dal medico competente ai sensi di art.39.5 D. Lgs.81/2008), un occhiale (o più raramente lenti) che potrà assumere le caratteristiche del ‘Dispositivo Speciale di Correzione’.